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Se l'attuale impianto idraulico non permette di condurre l'acqua gocciolante dalla valvola
di ritorno allo scarico, potete evitare la sgocciolatura dell'acqua installando un serbatoio di
espansione sulla tubazione di alimentazione dello scaldacqua. Il volume del serbatoio di
espansione è circa il 3 % del volume del serbatoio di acqua calda.
Il serbatoio di acqua calda può essere collegato all'impianto idraulico di casa senza la
valvola di riduzione se la pressione della rete è più bassa di 0,5 MPa. In caso opposto
bisogna obbligatoriamente installare la valvola di riduzione che garantisce che la pressione
all'entrata nel serbatoio di acqua calda non supera la pressione nominale.
Leggenda:
1. Valvola di sicurezza
2. Valvola di prova
3. Valvola di ritegno
4.Valvola di riduzione della
pressione
5. Valvola di chiusura
6. Elemento di prova
7. Imbuto con collegamento
allo scarico
8. Valvola di scarico
H - Acqua fredda
T - Acqua calda
COLLEGAMENTO AD ALTRE FONTI DI CALORE
Lo scaldacqua rende possibile la produzione d'acqua sanitaria tramite uno scambiatore
termico con diverse fonti di calore (ad esempio riscaldamento centrale, energia solare, ...).
Sulla flangia laterale della caldaia è possibile addizionalmente installare anche la pompa di
calore.
Le possibilità di collegamento del serbatoio d'acqua calda con diverse fonti di calore sono
rappresentate sui disegni di seguito riportati.
Collegamento del KGV con collettori solari
T
1
4
6
T
1
12
8
7 14
15
42
9
2
3
8
7
5
10
11 13
Collegamento del KGV con caldaia del riscalda-
mento centrale
4
2
T
3
12
13
11
1
9
7
T
1
5
14
7
8
12
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